La pubblicità si basa sulla comunicazione. E non importa che sia fatta di immagini o di parole purché sia semplice. Chiunque può scrivere un buon testo lungo. Pensate al vostro lavoro non come a quello di chi scrive parole, ma di chi le evita. Non state scrivendo un romanzo o un poema.” (Peter Barry)

In un’agenzia pubblicitaria l’Art Director (AD) o direttore artistico ed il Copywriter lavorano insieme, elaborando idee creative.

Il Art Director è una figura professionale che opera nel campo dello spettacolo, curando, coordinando ed organizzando eventi, spettacoli, rassegne, campagne pubblicitarie, secondo determinati contenuti, tematiche e modalità di svolgimento. Il direttore artistico redige progetti nel dettaglio, valutando, oltre agli aspetti artistici, anche parametri economici e tecnici. Egli è anche ideatore e organizzatore e produttore di eventi.

Il Copywriter formula una proposta strategica, partendo da un’idea del cliente (concept) distintiva e originale che promuove il prodotto.

Una campagna pubblicitaria viene progettata da questa coppia creativa.

Se è per la stampa (quotidiano o periodico) o le affissioni, devono essere fatte bozze delle pagine o dei manifesti. Se è per la radio o la televisione, si crea uno storyboard che in maniera dettagliata sviluppa audio e video.

Il copywriting è una parte essenziale del servizio che offriamo a chi fa pubblicità con il Gruppo Radio Linea ed è un potente mezzo per raggiungere l’obiettivo finale del cliente.

Il copywriter svolge anche altre funzioni che non necessariamente richiedono la presenza dell’art director, elaborando tutta la strategia di comunicazione, scrivendo gli spot pubblicitari, scegliendo il tono e lo stile del messaggio. Una persona che voglia intraprendere questa carriera lavorativa deve conoscere e usare perfettamente la grammatica e le tecniche di scrittura (divulgativa, retorica, scientifica). Più egli è qualificato, più riuscirà a modulare il messaggio, cambiando stile e ritmo, a seconda del mezzo e del target di riferimento. Lo stile oggi preferenziale è quello sintetico, tendenza incentivata dalla sempre maggiore importanza che ha assunto internet, mezzo che propone titoli e descrizioni concise, dettagliate secondo le aree semantiche d’interesse, correlate ai fini SEO (Search Engine Optimization) e SEM (Search Engine Marketing).

Il direttore creativo, infine, è una figura professionale, responsabile dell’impostazione creativo/artistica dei lavori che coordina e supervisiona un team composto da art director, grafici, illustratori, copywriter.

(Fonte wikipedia e web)